Passa ai contenuti principali

Lonza di maiale all'uva o arrosto di autunno ^_^

Buongiorno a tutti ^_^

Come avete trascorso il we? Cominciata bene questa nuova settimana?
Spero di si ^_^

Avete già pensato cosa preparare per il pranzo? E per la cena?

E' troppo presto? Siete quelli dell'ultimo minuto oppure pianificate per tempo il menù?

Io, dipende, ci sono mattine in cui mi sveglio ed ho già chiaro cosa preparerò la sera a cena (il pranzo sono fuori casa) e così se ho già le provviste (carne o pesce)  nel congelatore, le sistemo in frigo in modo che scongelino lentamente evitando così il microonde perchè sono una frana!!!  Se invece non le ho passo al super per acquistarle, insomma pianifico già la nostra cena ^_^

Altre volte invece, arrivo a mezz'ora prima o anche meno, dell'orario previsto per sedersi a tavola e ancora non ho chiaro cosa poter preparare....e quindi come si dice dalle mie parti "rimedio la cena", sperando in una improvvisa ispirazione di fronte al frigo e alla dispensa!  In questi casi non cucino certo piatti speciali, ma qualcosa di rapido e veloce ^_-

La ricetta di oggi fa parte del primo tipo, ossia quella "pianificata" al mattino ^_-

Si tratta di un arrosto molto appetitoso, che ho scovato su Guida Cucina di settembre, un arrosto che ha bisogno di tutti gli ingredienti per riuscire al meglio e soprattutto di un po' di tempo sia per la preparazione che per la cottura, un piatto quindi che non può essere deciso proprio all'ultimo minuto...


tovaglia AMO LACASA
LONZA di MAIALE
all'UVA BIANCA
Ingredienti (4 persone):

1 lonza di circa 800 gr
500 gr di uva bianca
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 bicchiere di vino bianco secco
sale e pepe
1 noce di burro e un cucchiaio di farina

Per la farcia:

120 gr di prosciutto cotto
100 gr di parmigiano grattugiato
sale e pepe

tovaglia AMO LACASA
Tritare finemente il prosciutto cotto con il parmigiano, sale e pepe.
Aprire a libro la lonza e farcirla con il prosciutto cotto tritato e qualche chicco d'uva tagliato a metà.
Arrotolare e legare con lo spago la lonza.
In una casseruola rosolare con un filo d'olio la lonza da tutti i lati, quindi aggiungere le verdure tritate, abbassare la fiamma e lasciare insaporire.
Aggiungere il vino bianco e il succo di metà uva. Coprire e lascire cuocere per circa un'ora.
Dieci minuti prima di spegnere, aggiungere l'uva intera rimasta.
Togliere l'arrosto e aggiungere al sugo una noce di burro (precedentemente ammorbidita a temperatura ambiente) lavorata con un cucchiaio di farina in modo da farlo addensare cuocendolo ancora qualche minuto.
Tagliare l'arrosto( consiglio di lasciarlo freddare un po' altrimenti si scompone) e servirlo con il sugo....buon appetito!!! ^_-


Approfitto per segnalarvi.......


EDITORI INTERNAZIONALI RIUNITI
CUOCHI SORRISI E TVdi Antonella Dilorenzo
 La vera storia della "Tv da mangiare" con le ricette dei migliori chef
Giovanni Minoli, Davide Mengacci, Paolo Limiti, Simone Rugiati, Tessa Gelisio, Wilma de Angelis, Andrea Pezzi, ci raccontano gli aneddoti, i dietro le quinte e i segreti del successo della “tv da mangiare”. La storia dei programmi di cucina che hanno fatto grande il piccolo schermo, raccontati dalla viva voce dei protagonisti attraverso un libro scritto da Antonella Dilorenzo in uscita per Editori Internazionali Riuniti il 5 ottobre.
L’autrice ci porta alla scoperta del perché di tanta attenzione, di come è cambiato il pubblico di riferimento, dai tempi di Mario Soldati e i suoi “Viaggi nella Valle del Po” passando per le “ricette di Wilma” fino ad arrivare alle grida e al talento di Gordon Ramsay (giudice di MasterChef).  Ci racconta di quando Vinicio Capossela si mise ai fornelli del programma “Kitchen” , senza proferire parola, dei dubbi e lo stupore di Corrado per il successo de “Il pranzo è servito”. 
Fino ad arrivare ai giorni nostri e al grande successo del programma televisivo Masterchef, che ha rivoluzionato il modo di intendere la cucina nella televisione moderna e si propone come uno spaccato che unisce talento e reality con l'intervista ad Alberico Nunziata (settimo classificato della prima edizione).
Tra chiacchiere e pasticci prelibati sfornati nelle cucine dei più importanti protagonisti dei programmi “cooking time” Antonella Dilorenzo “ruba” ricette e preziosi trucchi dai protagonisti di tutti i più importanti programmi di cucina riportati poi nel libro. 



da non perdere!!!!!!!

Buona settimana, alla prox ^_^




Commenti

  1. CHE BONTà!Questo piatto sa proprio di autunno,brava!

    RispondiElimina
  2. Un secondo veramente gustoso e l'uva lo rende anche particolare. Complimenti.

    RispondiElimina
  3. E' un secondo gustosissimo.. IO feci un arrosto all'uva lo scorso anno a mi piacque! Ma il tuo è anche farcito.. più gustoso ancora!!!! baci :-)

    RispondiElimina
  4. Che buono!!!
    E chissà che profumo in tutta la casa!

    RispondiElimina
  5. Non ti nascondo che già da parecchio mi solletica l'idea di provare questo arrosto...non decido solo perchè non conosco il connubio carne/frutta. Che dici, mi lancio? :-) Un abbraccio

    RispondiElimina
  6. Che bello questo arrosto che utilizza l'uva di stagione!

    www.francescainthekitchen.blogspot.com

    RispondiElimina
  7. Anche io pianifico tutto pranzo cena e colazione!!
    bellissimo arrosto lo adoro!!
    baciotto ^_^

    RispondiElimina
  8. Proprio una bella ricetta! Grazie per avercela proposta.
    Ciao, Sara

    RispondiElimina
  9. Buonissimo questo arrosto autunnale!! Mi piace molto il gusto dell'uva con il maiale!!
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  10. L'aspetto è a dir poco stragoloso!!! E quella bella puccina molto invitante!! Bravissima!

    RispondiElimina
  11. Io stasera orate...
    Come te anch'io o preparo tutto molto presto o alle 20.30 apro il frigo e dico e adessoooo????

    RispondiElimina
  12. Questa ricetta è davvero ma davvero interessante.
    Adoro il contrasto della frutta con la carne.
    Amo molto infatti il maiale con le mele.
    Credo che proverò questo tuo suggerimento visto che adoro provare cose nuove.
    Buona giornata!!! :D

    RispondiElimina
  13. grazie a tutte!!!! buona serata ^_^

    RispondiElimina
  14. Un arrosto diverso dai classici, splendida l'idea di farlo con il vino bianco e il parmigiano.

    RispondiElimina
  15. Un secondo piatto invitante e gustoso!!!!
    Anch'io pianifico la cena dal mattino :)
    Un bacione grande e felice serata!!!

    RispondiElimina
  16. Io di solito sono sempre nella versione "decisione dell'ultimo minuto" fra settimana. Poi forse il sabato e la domenica riesco a pianificare un pochino.
    Ho visto vari arrosti con l'uva, non ho mai provato ma bisogna che lo provi, sembra davvero gustoso

    RispondiElimina
  17. che bella ricetta! buona settimana, baci

    RispondiElimina
  18. In effetti una lonza così riccamente proposta non è proprio il "pronto soccorso" dell'ultimo minuto, ma una scaloppa all'uva sì.....eccome, meno preziosa, ma più veloce e comunque squisita!
    Molto brava....buona cucina!

    Fabi

    RispondiElimina
  19. non ho mai pensato ad un secondo con l'uva...bello però!

    RispondiElimina
  20. Non ho mai preparato la carne con la frutta e questa ricetta mi intriga parecchio, il piatto ha un aspetto molto appetitoso!

    RispondiElimina
  21. deliziosa la tua lonza all'uva, da provare sicuramente, e grazie per il libro che non conoscevo, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  22. Ciao, come diventa invitante questa lonza con il ricco sughetto di uva, mi piace, da provare!!!
    Baci

    RispondiElimina
  23. anche a me piace pianificare la cena....per il pranzo per lo più sono sola...questo arrosto si presenta molto bene...da provare...un bacio
    annamaria

    RispondiElimina
  24. Sabrosa contundente y linda,abrazos y abrazos.

    RispondiElimina
  25. La carne di maiale si abbina perfettamente all'uva, hai realizzato un piatto davvro sfizioso. Buona giornata Daniela.

    RispondiElimina

Posta un commento

Lascia una traccia del tuo passaggio, mi fa piacere leggere il tuo pensiero....
GRAZIE! :)

Anche se non sempre rispondo subito, leggo sempre con molto piacere tutti i vostri commenti :)

Causa numero eccessivo di commenti ANONIMI (SPAM) sono stata costretta a riservare la possibilità di commentare solo gli utenti registrati.

Post popolari in questo blog

Piadine con esubero di pasta madre

Buon lunedì cari lettori! Come state? Anche da voi questo fine settimana è stato caldo umido? Che stagione strana, di pomeriggio è stato più afoso che in certe giornate di agosto!! Stamani voglio cominciare la settimana con una ricetta che ho provato più volte e che sono contenta di aver trovato! Di cosa sto parlando? Ma delle piadine con pasta madre , o meglio con esubero di pasta madre! Premetto che non ho mai preparato la piadina originale e quindi non so esattamente quale sia la tecnica. L' ho mangiata però più volte e mi piace molto. Così quando, qualche mese fa, mi sono imbattuta nella ricetta di Lucia , grazie al gruppo delle CTP  cuochine tutte pazze di FB , ho deciso di provare questa versione di piadina e da allora no ho più smesso ^_- Questa ricetta ha attirato la mia attenzione perchè utilizza l' esubero di pasta madre . E chi come me "cura" la pasta madre sa bene come sono preziose queste ricette che permettono di consumare quel lievito c

Panini con pasta madre soffici e morbidi

Buondì! La mia pasta madre ormai non trova pace, tutti i fine settimana la metto a lavorare. Dopo tutta la settimana in cui riposa tranquilla in frigorifero il venerdì o il sabato la risveglio con uno due rinfreschi a seconda dalla quantità che mi serve.  Così è stato qualche week end fa quando mi è venuta l'idea di provare dei semplici panini bianchi. Ho trovato in rete varie ricette che ho rielaborato in base alle mie esigenze. Mi sono trovata benissimo, l'impasto è risultato morbido ed elastico ed una volta cotti i panini sono risultati sofficissimi. La preparazione di questi panini con pasta madre è semplice, richiede solo un po' di tempo, per questo consiglio di cominciare ad impastare la sera prima.  Vi lascio la ricetta.....

Profitterol o profiterole con crema diplomatica e salsa al cioccolato fondente....

Buongiorno carissimi, siamo già a venerdì e voglio chiudere la settimana con un dolce che tutti conosciamo ed amiamo: il profitterol o profiterole ^_^ Non se esattamente quale sia il nome corretto ma so per certo che si tratta di un dolce golosissimo, una vera bomba ipercalorica!!! Uno dei dolci che prediligo!! Il profitterol infatti è un dolce ottenuto da un insieme di bignè farciti con crema (o panna, crema diplomatica, chantilly)....e ricoperto da cioccolata o caramello...una montagnetta di vera goduria!!!! Era da molto tempo che non lo preparavo e lo scorso fine settimana mi sono messa all'opera. A dire il vero avrebbe dovuto essere il dolce della Befana, quello con cui avremmo salutato le feste, ma l'influenza gastro-intestinale che ha colpito tutti in famiglia ha fatto sì di rimandare la sua preparazione alla settimana dopo...ehehe anche se in ritardo l'Epifania andava festeggiata ^_-. Così domenica a pranzo dai nonni dopo tortelli garfagnini al ragù e arro